Google ADS: cos’è e come funziona
30 luglio 2019 | SOLUZIONI WORDPRESS
GOOGLE ADS: cos’è?
Negli ultimi 10 anni lo smartphone ha rivoluzionato il modo in cui le persone interagiscono, e questo cambiamento ha avuto un forte impatto anche sul business delle imprese, in particolare nel campo del marketing.
Ogni azienda, al giorno d’oggi, necessita di visibilità online per entrare in contatto con i propri clienti, acquisiti o potenziali.
Ecco allora che, tra le attività digitali a disposizione delle aziende, la pubblicità tramite Google Ads (ex Google Adwords) acquisisce sempre più importanza.
Google Ads, che dal luglio del 2018, sostituisce Google Adwords, è una piattaforma che permette ad aziende e privati di pubblicare annunci pubblicitari su Google, all’interno della SERP (la pagina dei risultati di ricerca), ma anche sui siti web che fanno parte dei network di Google.
In questo articolo cercheremo di presentare, attraverso una serie di esempi, cos’è e come funziona Google Ads, cercando di chiarire se può essere la soluzione adatta per la tua impresa. Il primo passo da fare per andare avanti è aver chiara la differenza tra risultati organici e risultati a pagamento in una SERP di Google.
Risultati organici vs. annunci su GooglE
Per avere un’idea di come funziona Google Ads, diamo un’occhiata all’immagine qui sotto:
I risultati nel riquadro verde rappresentano due diverse tipologie di pubblicità su Google: troviamo infatti inserzioni effettuate attraverso la piattaforma Google Shopping e annunci a pagamento che portano a specifiche landing page create dagli inserzionisti che vendono il prodotto oggetto della query. Nel riquadro rosso, invece, troviamo i cosiddetti risultati organici, cioè quelli che si posizionano in maniera “naturale” (e gratuita) tra i risultati di ricerca in virtù di diversi fattori di posizionamento scelti da Google.
Per raggiungere la prima pagina, dunque, puoi scegliere di affidarti a strategie SEO o alla realizzazione di campagne Google Ads: tutto dipende dall’obiettivo che ti prefiggi.
Se il tuo sito guadagna tramite pubblicità o link di affiliazione, ad esempio, il ritorno che otterresti probabilmente non varrebbe l’investimento e quindi trarresti maggiore vantaggio dall’ottimizzazione SEO (i cui risultati si protraggono a medio-lungo termine).
Al contrario, la pubblicità su Google può essere la scelta migliore per un’impresa che desidera promuovere i propri prodotti o servizi e desidera raggiungere nuovi potenziali clienti in breve tempo.
Google Ads: 3 tipologie di servizi pubblicitari, che operano in maniera differente:
- Google Search
- Google Shopping
- Display Advertising
1 – Google Search
permette di far apparire gli annunci all’interno della pagina dei risultati di ricerca a seguito della query effettuata dall’utente. Ti sarà di certo capitato di inserire una frase di ricerca e di notare che i primi risultati a pagamento contengono, nel titolo o nel testo dell’annuncio, termini simili a quelli da te digitati (se non proprio gli stessi).
Google Search, infatti, permette a chi desidera fare pubblicità su Google di pagare per far apparire il suo annuncio quando viene digitata una determinata query. Per garantire risultati coerenti con la frase di ricerca, l’inserzionista deve selezionare, all’interno del tool, delle parole chiave per vincere le prime posizioni quando esse e gli annunci a loro collegate risultano rilevanti per la frase di ricerca. Un altro importante fattore per apparire tra i primi risultati è quanto si è disposti a pagare per click: infatti, Google Search funziona come un’asta principalmente influenzata dall’offerta e dalla qualità della parola chiave scelta.
Google Search rappresenta dunque uno strumento prezioso soprattutto per quei prodotti o servizi che sono cercati su internet tramite frasi di ricerca specifiche. Per esempio, un fiorista potrebbe usarlo per attirare persone che cercano “fiori decorazione matrimonio”. Come quasi tutti i canali digitali, Search può essere adatto per moltissimi utilizzi. Nella maggior parte dei casi si arriva a dei buoni risultati in termini di ritorno economici tramite un’ottimizzazione costante delle campagne pubblicitarie.
- Google Shopping
Google Shopping è invece dedicato a chi vuole vendere i propri prodotti direttamente online, offrendo una vetrina digitale agli inserzionisti. Shopping è la risposta di Google al successo di Amazon: Google mira infatti a riportare le ricerche più legate all’acquisto online di prodotti sul proprio motore di ricerca, promettendo benefici sia a chi cerca sia agli inserzionisti.
Da una parte, infatti, gli inserzionisti devono semplicemente caricare un file contenente le informazioni richieste riguardo ai loro prodotti e indicare quanto sono disposti a pagare per un click sul loro annuncio. Come per Search, Google stesso decide quali annunci fare apparire per una determinata frase di ricerca. Dall’altra parte, chi cerca un prodotto su Google può beneficiare di un sistema che permette velocemente di confrontare le offerte di quel prodotto tra tutti gli inserzionisti.
Google Shopping è uno strumento importante per qualsiasi negozio online. Per esempio, chi gestisce un negozio di strumenti musicali potrebbe pubblicizzare la nuova collezione di chitarre elettriche. Anche Google Shopping richiede una costante ottimizzazione delle informazioni fornite a Google al fine di apparire per ricerche rilevanti e generare maggiori ricavi.
- Google Display
La terza importante tipologia di pubblicità su Google è nota come Google Display. La sua particolarità risiede nel fatto che gli annunci non appaiono all’interno delle pagine di ricerca Google, ma nei siti che aderiscono al network di pubblicità di Google. Ti sarà certamente capitato di aver guardato un prodotto su un sito, per poi ritrovarne la pubblicità su altri siti completamente scollegati. Ancora una volta, è Google che permette agli inserzionisti di specificare un tipo di pubblico cha abbia determinate caratteristiche e l’annuncio da sponsorizzare.
Google Display offre veramente molte modalità con le quali selezionare un determinato pubblico, creando così sia un potenziale valore che complessità nella gestione delle campagne.
In conclusione
Nel 2019, la possibilità di sponsorizzare i propri prodotti o i propri contenuti online è sempre più diffusa. Google ADS fornisce un semplice ed accessibile strumento per poter impostare la propria Campagna ADS. Bisogna tenere presente però che sebbene l’accesso a questi strumenti sia immediato, il loro corretto e produttivo utilizzo richiede esperienza e studio. Per cui rivolgersi ad esperti del settore è quanto mai indicato, soprattutto se l’investimento che si vuole fare è importante.
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