COME POSIZIONARE UN SITO AI PRIMI POSTI DI GOOGLE
25 luglio 2019 | SOLUZIONI WORDPRESS
Perchè posizionare un sito ai primi posti su google
Essere al primo posto sui motori di ricerca è un problema che moltissimi webmaster cercano di risolvere.
Oggi Internet è un vero e proprio calderone di notizie e di siti, ce ne sono a migliaia e migliaia di ogni tipologia e questo presenta, per l’utente, un grande vantaggio.
Per il webmaster, invece, sapere come posizionare sito su Google è fondamentale perché la concorrenza è davvero tanta ed è spietata.
Per questo è importante capire come mettere il proprio sito ai primi posti nei motori di ricerca.
Ma come si fa?
Posizionare un sito ai primi posti su Google: come fare?
Esistono tantissime guide che pretendono di spiegare come aiutare il proprio sito a fare un balzo al primo posto sui motori di ricerca.
Noi vogliamo darvi qualche spunto utile su come utilizzare al meglio l’attività SEO senza incorrere nelle penalizzazioni di Google e come cercare di migliorare la situazione del proprio sito nel web.
Come indicizzare e posizionare un sito web
Abbiamo detto che mettere il proprio sito internet nei primi risultati di Google non è mai questione di fortuna, ma solo di lavoro sodo. Tutto quello che serve è una solida conoscenza del SEO, ma bisogna anche conoscere bene i meccanismi per mezzo dei quali si inserisce un sito nei motori ricerca, quella che si chiama indicizzazione delle pagine del sito.
La prima cosa da fare per inserire il sito nei motori di ricerca è quella di creare un account su Google Analytics, per mezzo del quale tenere sempre sotto controllo la pagina web e l’analisi delle statistiche ad esso riferite.
Un secondo strumento che può tornare molto utile in questo caso è Google Webmasters, che consiste in uno strumento che verifica che il sito in questione appartiene, effettivamente, all’account Webmasters.
Si tratta di un tool molto efficiente per controllare il posizionamento di un sito perché Google, in questo caso, ‘rintraccerà’ più velocemente il vostro sito.
Infine, possiamo consigliarvi un altro strumento di indubbia utilità per quanto riguarda il posizionamento del sito in prima pagina: inviare a Google una sitemap del sito, cioè un indice che permette di trovare informazioni utili per i motori di ricerca.
Si invia a Google per mezzo del tool Google Webmaster.
Come posizionare bene un sito web
Abbiamo visto che sapere come posizionare il proprio sito è di fondamentale importanza per non sparire nella jungla dei numerosissimi siti che ci sono su Internet.
Il lavoro SEO (acronimo di Search Engine Optimization) per mettere un sito sui motori di ricerca, in particolare su Google, è davvero fondamentale. Non si può prescindere da un buon SEO per aiutare il proprio sito web.
La SEO comprende tutte quelle tecniche necessarie per rendere un sito appetibile agli occhi di Google. Consiste, per dirla in breve, nella ottimizzazione dei codici HTML, degli Url, poi del title e della description, ma anche dei link, dei contenuti multimediali e via dicendo.
La SEO off site invece è quella che cerca di mettere il sito su Google in posizione per mezzo di quella attività SEO chiamata link building.
La scelta delle keyword è di fondamentale importanza per il sito web e perché possa essere ai primi posti.
Le keyword sono le parole chiave che identificano il sito e che lo aiutano a mettersi sul motore di ricerca: nella scelta delle parole chiave bisogna fare molta attenzione e cercare di tenere in considerazione sia il volume di traffico che una certa keyword fa scaturire, che la concorrenza riguardo ad una certa parola chiave, che le intenzioni di ricerca.
Ci sono alcuni tool, come SeoZoom e Semrush, che possono dare una mano nel trovare i sinonimi delle parole chiave fondamentali per il proprio sito.
Non solo: un’attività SEO include anche l’ottimizzazione degli Url, la sequenza di carattere che identifica una certa risorsa, sia documento che immagine, su Google o su un altro motore. La cosa migliore da fare per ottimizzare gli Url è renderli ‘parlanti’, cioè far sì che essi racchiudano il contenuto della keyword.
Anche i title vanno ottimizzati per posizionare il proprio sito su Google. Il title dovrebbe cominciare con la keyword con la quale si vuole che il motore di ricerca ci identifichi.
L’ottimizzazione SEO riguarda anche le meta description, una frase breve che si concentra sulle keyword. Ovviamente, un grande lavoro a parte riguarda l’ottimizzazione dei testi che deve essere fatta molto bene, se si vuole mettere in pole position un sito su Google.
In conclusione
Posizionare un sito WordPress su Google può non sembrare facile, alla luce del grandissimo lavoro SEO che c’è alle spalle.
Tuttavia, ci sono alcuni elementi da considerare attentamente quando si tratta di mettere il tuo sito su Google, come ottimizzare le immagini, evitare ogni tipo di errore di scrittura e, soprattutto, evitare di raggirare i controlli di Google che si accorge di eventuali tentativi di frode.
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